Il tacco del nostro stivale: la Puglia è una regione da scoprire e da mangiare. Ben otto subregioni che offrono paesaggi, piatti e parlate differenti: dal Tavoliere al Gargano, dalle Murge all’Arco Ionico Tarantino tutto cambia. Piccoli e grandi centri turistici che raccontano la loro storia nei vicoli, nelle chiese, nelle rocche: così sono Gallipoli, Bari, Vieste e Lecce, senza nulla togliere a Foggia, Brindisi o Barletta.
Un piatto da provare? Senza dubbio non potete farvi sfuggire le orecchiette alle cime di rapa.
Fiore all’occhiello di questa regione le Isole Tremiti, paradiso quasi incontaminato tra il Gargano e Termoli.
Specialità della regione
Il pane di Altamura vincitore di premi internazionali, la burrata, le orecchiette e le trie, il capocollo di Martinafranca, il pomodoro regina di Torre Canne, il pasticciotto che da solo vale un viaggio. Tutte espressioni gastronomiche di una terra nella quale fortissima è l’influenza della Storia. Granaio d’Italia nel ‘900, ha fatto tesoro delle proprie tradizioni e della propria memoria contadina. I piatti di verdure ripiene, i moltissimi formati di pasta, in abbinamento con i legumi di cui la Puglia è ricca, che accompagnano il pescato, sempre abbondante di quel tratto dell’Adriatico che si apre poi nello Ionio. Dal Gargano a Santa Maria di Leuca in ogni paese una specialità indimenticabile.